6 aprile 2001

Di Giampaolo Ranaldi

400 milioni di persone con disturbi mentali

In occasione della Giornata Mondiale che l’OMS dedica alla Salute Mentale le agenzie continuano incessantemente a lanciare notizie e dati sul fenomeno del disagio mentale e neurologico. Sarebbero quattrocento milioni, secondo Gro Harlem Brundtland, Direttore Generale dell’OMS, gli esseri umani che soffrono di patologie e difficoltà mentali.

Il dato arriva da un’indagine che l’OMS ha fatto su 30.000 persone. Da essa risulterebbe che metà dei tedeschi e americani, almeno una volta nella vita, hanno sofferto di patologie mentali caratterizzate da dipendenze, alcolismo, squilibri neurologici e stati d’ansia. Seguono il 40% di olandesi e canadesi, il 20% di messicani e il 12% di turchi.

Solo uno di loro su quattro si è rivolto ai sanitari e spesso hanno ottenuto diagnosi sbagliate. L’età media è di 15 anni per stati d’ansia, 21 per le dipendenze da alcool e droghe, 26 per patologie e disturbi legati all’umore.

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