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Giovani: il computer tra le abitudini quotidiane
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I giovani italiani usano il computer, in media, due ore al giorno per navigare su internet, scrivere, giocare, studiare e lavorare. Non lo usano con la webcam. Comprano libri in rete, chattano anche in inglese.
Da un'indagine che Domenico De Masi, professore di Sociologia del Lavoro al "La Sapienza" di Roma, ha fatto tra un centinaio dei suoi studenti è emerso, appunto, che il loro rapporto con il computer è molto diverso da quello degli adulti che usano i PC come supporti estranei.
Il 90% dei ragazzi usa il computer per navigare su Internet, dove trascorre 8 ore in media a settimana. Mentre per altre 7 ore scrive (79%), gioca (31%), studia o lavora.
Sulla rete, gli adolescenti comprano libri, usano programmi di foto - ritocco, suonano, scaricano musica, chattano anche in inglese, parlano di studio, sport o amore. La webcam invece non piace, perché non consente di assumere identità diverse da quelle reali.
A cura di Giampaolo Ranaldi