I
SOGNI E
LA TEORIA STRUTTURALE
Spiegazione
dei fenomeni onirici in chiave topica
Durante il sonno c’è un ritiro degli investimenti dell’apparato
psichico che così cessa di funzionare; nello stesso tempo c’è il desiderio
di dormire da parte dei sistemi Preconscio e Conscio.
Le energie del rimosso sono attive durante il sonno e anche una parte
delle energie e dei contenuti del preconscio restano attive (le preoccupazioni
della giornata). Il rimosso del sistema Inconscio e i residui diurni del
Preconscio lottano per liberarsi durante il sonno,dato che in questo momento gli
apparati muscolari controllati dalla coscienza sono a riposo e
le energie attive non possono seguire la via normale per scaricarsi.
Le energie attive del dormiente, che corrispondono al “contenuto
latente “del
Nell’Inconscio ci sono le leggi del “processo primario”: spostamento
e condensazione e così le energie che daranno vita al sogno si
muovono da una traccia mestica del sistema Inconscio ad un’altra finché tutte
le energie si concentrano su alcune tracce (di solito visive).
Il risultante sovrainvestimento le fa diventare coscienti sotto forma di
immagini sensoriali che costituiscono il “sogno”.
Il “lavoro onirico” è soggetto alle leggi del processo primario e
alla prevalenza di tracce mestiche visive, e influenzato dal “censore
onirico”e dalla “revisione secondaria” ( si tende ad
organizzare pensieri ed immagini del sogno in una sequenza logica e non
contraddittoria.
La Teoria Topica usa il concetto di “regressione sistemica o
topica” per giustificare l’infantilismo dei sogni.
* Uniforme: tutti gli aspetti del funzionamento psichico alterati in modo regressivo lo sono in uguale misura. Completa : lo slittamento del processo secondario a quello primario è totale.
Appunti di Psicologia