IL SISTEMA PRECONSCIO

Il sistema Preconscio comprende gli elementi della psiche che possono giungere alla coscienza. Un elemento dell’Inconscio per diventare Conscio deve prima diventare Preconscio. Gli elementi del Preconscio sono di natura verbale. Se il censore ritira la carica verbale dal
Preconscio tale traccia viene rimossa e diventa parte dell’Inconscio. Se il censore permette ad un elemento dell’Inconscio di essere caricato di energia del ricordo verbale entra a far parte  del preconscio. Il sistema Preconscio si sviluppa secondariamente nella vita psichica.

La differenza tra processo Primario e Secondario è che l’energia del primo fa pressione per scaricarsi subito. L’energia del secondo può essere imbrigliata cioè, la scarica può essere differita. I desideri  di origine pulsionale che sono riusciti a raggiungere il preconscio esercitano ancora delle pressioni per essere soddisfatti, ma la loro gratificazione si può rimandare per lungo o breve tempo in base alla realtà esterna, alle norme morali dell’individuo.

Il sistema preconscio è caratteristico dell’età adulta in quanto realistico e capace di controllare i desideri pulsionale.

Il Preconscio obbedisce al principio di piacere soltanto con modifiche, conformandosi alla morale, alla logica, alla realtà. La capacità di incanalare le cariche psichiche è connessa     col funzionamento del principio di realtà, come la loro mobilità obbedisce al principio di piacere. Vincolare l’energia psichica e rimandare la scarica dà come risultato un livello di investimento più alto che nell’Inconscio. Il Preconscio può impegnarsi nel pensiero, risolvendo dei problemi senza un grande dispendio di energia psichica

A cura di  Paola Felici

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